282020Apr
Ginnastica prepuziale a cosa serve e come farla

Ginnastica prepuziale a cosa serve e come farla

Con fimosi si intende il restringimento dell’orifizio prepuziale. Il prepuzio è quel lembo di tessuto che ricopre il glande e che solitamente scorre per scoprire il glande durante l’erezione e manualmente durante l’igiene intima.
Talvolta, il ristringimento del prepuzio può dare difficoltà o fastidio durante i tentativi di ritrazione, oppure può rendere del tutto impossibile scoprire il glande impedendo la normale igiene intima e causando, con maggiore frequenza, infiammazioni del glande e del prepuzio.
Nel caso sia presente questo restringimento, o fimosi, il consiglio è quello di effettuare una visita urologica in cui il medico valuterà la situazione e consiglierà la soluzione migliore.
Spesso viene consigliato l’intervento di circoncisione (rimozione del prepuzio) ai ragazzi che presentano un prepuzio stretto o difficile da retrarre, ma non tutti accettano volentieri questa soluzione.

In alcuni casi, i ragazzi più giovani, almeno inizialmente, possono tentare di aumentare l’elasticità del prepuzio attraverso dei semplici esercizi di “ginnastica prepuziale”. Ecco qualche semplice consiglio:

ESERCIZI DI GINNASTICA PREPUZIALE:

1. Se non riesci a ritrarre il prepuzio in condizioni di flaccidità puoi iniziare tutti i giorni con delle semplici manovre: tenta di scoprire il glande fino a che avverti una sensazione di stretching, fermati prima di sentire dolore. Se hai difficoltà o fastidio puoi usare un olio idratante che possa facilitarti. Può essere utile eseguire gli esercizi durante l’igiene intima. Se utilizzi il sapone (non strettamente necessario tutte le volte che si detergono i genitali) fai attenzione che non rimangano residui tra glande e prepuzio perché potrebbero irritare le mucose

2. Se non ottieni progressi, nonostante per alcuni mesi tu abbia fatto gli parlane con il medico che potrà suggerirti di associare gli esercizi all’utilizzo di una pomata/crema contenente betametasone o clobetasolo (composti steroidei) che solitamente aiutano la cute e la mucosa ad essere più elastiche.

3. Quando riesci a scoprire il glande con il pene a riposo, puoi iniziare gli stessi esercizi con il pene in erezione. Sempre senza avere fretta, infatti se la retrazione viene forzata, oppure gli esercizi non sono adeguatamente graduali, possono formarsi delle piccole lacerazioni che oltre a dare fastidio sono controproducenti in quanto le cicatrici che potrebbero formarsi ridurrebbero ulteriormente l’elasticità del prepuzio.

4. Probabilmente il glande risulterà ipersensibile al tatto. Questo perchè la sua mucosa, finora rimasta sempre coperta dal prepuzio, è molto sottile. Per ridurre questa sensibilità si può scoprire il glande diverse volte al giorno e lasciarlo scoperto per un po’ indossando gli slip. In questo modo la mucosa si ispessirà. Se questo avviene ti accorgerai che il glande assume un colore più chiaro, perchè l’aumento di spessore del proprio rivestimento lo rende meno trasparente.

Se con questi esercizi non riesci comunque a scoprire il glande o senti ancora fastidio nel provare a farlo, ti consigliamo di effettuare una visita urologica in modo da poter trovare una soluzione alla situazione.

Per ricevere grauitamente accesso all’ebook “Il Vero e il Falso su miti e credenze della sessualità: L’erezione” , iscrivetevi alla Newsletter qui sotto .

[wysija_form id=”1″]

Per inviare la vostra domanda ai professionisti del Centro Il Ponte che curano la rubrica Botta&Risposta scrivere a info@centroilponte.com oppure richiedere un “consulto anonimo“, specificando che si tratta di una domanda per la rubrica.



Lascia un commento

La tua mail non sarà pubblicata. Compilare i seguenti campi obbligatori: *